la settimana è stata davvero tosta, basti pensare che son venuto via dall'isola con uno zero in casella alla voce "pranzi" e anche le colazioni consumate in hotel son state pochine, di solito uscivamo prima che la servissero...

 

Comunque la visita a Cipro, la seconda dell'anno, ha confermato le mie impressioni di aprile.. in primis quella di essere in una specie di Grecia più ordinata, con una rete stradale sempre curatissima (escludendo ovviamente le prove speciali), secondariamente non son ancora riuscito a capire se sia un posto che valga la pena di visitare o no... probabilmente i posti belli ci sono ma vanno cercati, altrimenti per noi italiani non è un paese poi così memorabile...

 

Questa volta il rally era basato a Limassol, in riva al mare, anche se il percorso era più o meno nella stessa zona di aprile, sulle sinuose stradine che girano attorno al massiccio montuoso del Troodos, che coi suoi 1900 metri è il punto + alto dell'isola. Il percorso del rally è davvero unico, non ci sono altri posti che io abbia visto in cui si facciano velocità medie così basse... le curve si susseguono una dentro l'altra e i km non passano mai... In più la superficie non è certo delle migliori e trovare il compromesso tra "velocità" e affidabilità è quanto mai cruciale, perché a veder l'auto andare a pezzi ci vuole davvero poco.

 

Tornando alle note turistiche, Limassol è la classica città turistica sviluppatasi sul Mediterraneo, alberghi e ristoranti dovunque, alternati a negozi che vendono roba di ogni genere, dalle oreficerie di gran lusso ai negozi di cd piratati, passando per un numero sorprendente di locali di strip, lapdance, night ecc. (ahimè, zero in casella anche per questi!)

Buona parte della popolazione dell'isola sembra costituita da immigrati da ogni dove, direi in primis parecchi inglesi, russi, un gran numero di filippini che la domenica pomeriggio si riuniscono tutti nel medesimo punto del lungomare fino a farlo assomigliare più a Manila che all'Europa. Per contro l'entroterra è strettamente in mano ai ciprioti doc, ma ormai son solo gli anziani che abitano i paesini abbarbicati sulla montagna, attraversandoli non si vede mai un giovane... solo donne in abiti scuri e uomini barbuti seduti davanti a casa...

addirittura in una prova speciale attraversavamo un vero e proprio paese fantasma, in totale stato di abbandono... faceva un po' di impressione...

 

Passando a un resoconto delle vicende + rallystiche ecco qua l'andamento della gara.

Premetto che il rally di Cipro è uscito quest'anno dal mondiale ed era una delle gare candidate a rientrarvi nel 2008. Devo dire che il livello organizzativo era davvero scarso, con molte cose fuori posto... faccio fatica a credere che il rally possa tornare nel mondiale.

In realtà l'evento negativo + rilevante della gara non è da imputare direttamente agli organizzatori.. dovete sapere che a Cipro esiste una federazione parallela che organizza gare proprie e ai cui associati non è stato concesso di correre, ecco che il giorno prima son partite minacce di blocco del rally da parte del vulcanico presidente della 2da federazione, e infatti...

 

si parte sabato mattina, solo 4 prove in programma, per un totale di 107 km però!

partiamo sulla prima (abbiamo il n.4) e dopo qualche km veniamo fermati dai commissari con le bandiere gialle, dobbiamo lasciar il percorso e recarci all'inizio della ps successiva... così facciamo, chiedendoci cosa mai sia successo, arrivati sul posto arrivano via via tutti quanti tranne i primi 3 concorrenti, bloccati in prova proprio dagli esponenti dell'altra federazione che han interrotto la strada.

finalmente arrivano, ci raduniamo tutti, ripartono gli apripista e con solo un'ora e mezza di ritardo la ps2 prende il via. al secondo intermedio ancora bandiere gialle.... rallentiamo e arriviamo sul luogo di una nuova interruzione, l'ultimo apripista l'ha trovata ma ormai la prova era partita... devo dire che è stata organizzata con molta cura e diligenza: prima della curva lenta una serie di bandelle in mezzo alla strada, dopo la curva tronchi e sassi a sbarrare la strada. fatta in modo da non poter far male a nessuno ma senza possibilità di passare. sul luogo 4 motociclisti con casco integrale che si dileguano dopo qualche minuto... la natura del terreno non lascia possibilità di contrastarli...

potrebbero bloccar tutto il rally di questo passo...

rientriam a limassol per l'assistenza... e poi andiam sulla ps 3... 100 km di trasferimento per arrivar solo 2' prima... ma come li fanno i tempi questi? mah.. alle 4 del pomeriggio finalmente prendiam il via per quella che sarà la prima prova vera della giornata... non va malaccio, siam sesti. ci son solo 100 m tra la ps3 e la ps4, velocissimo cambio gomme (ci cade pure l'auto dal cric) e partiam per la ps4. purtroppo negli ultimi 10 km siam rallentati dalla polvere dell'equipaggio che ci parte davanti, è un cipriota che corre anche nel mondiale, di solito viaggiamo sugli stessi tempi ma qua stranamente non si esprime molto bene... c'è poco da fare, perdiam un bel po' di tempo ma è andata così.. nel trasferimento l'auto inizia a sussultare e poco a poco la situazione peggiora fino a spegnersi.. siam senza benzina! ancora i problemi di pescaggio del serbatoio che ci avevano fregato in Giordania... ma non la possono riparare sta macchina???  arriviam al refuelling proprio per un pelo sfruttando la discesa…

la tappa si chiude così, siam quarti assoluti, Khaled al Qassimi, leader del campionato è subito davanti a noi, domani sarà una lunga giornata!

domenica si inizia con la ps5, solo 6km, l'unica corta del rally. a sorpresa rifiliam a Khaled ben 40".. deve avere dei problemi...

infatti vedendolo partire sulla ps6 ci accorgiamo che va via piano.. bene bene...

dopo circa 18 km della prova siamo nella sua polvere, ne mancano ancora 12.. non può non vederci, gira un tornante davanti a noi, ma niente... prosegue...e proseguirà imperterrito fino alla fine.. dietro cerchiamo di avvicinarci il + possibile, dove la polvere è meno fitta ci avviciniamo molto ma non c'è verso di farsi vedere da chi ha tutti gli interessi a non vederci... infatti in questo modo non può perder + di 2' su di noi il che gli lascia la possibilità di recuperare... tra l'altro in questo modo perdiamo anche 3 posizioni nella generale rispetto a quelli che ci seguono...

al co successivo Khaled non c'è.. arriverà solo all'ultimo... si è imboscato chissà dove e ora la sua auto riprenderà ad andare regolarmente.. che magia eh??

la ps7 non ci dice bene, buchiamo a 3-4 km da fine prova e arranchiamo fino a fine prova perdendo un minutino... a questo punto abbiamo 42" di vantaggio su Khaled...

sulla 8 (che è la ripetizione della 7) andiamo molto bene, stiamo guadagnando sugli intertempi, ma a 7-8 km dalla fine l'auto riprende a singhiozzare... possibile che manchi di nuovo benzina?? no, questa volta (capiremo in seguito) è la benzina che produce troppo gas a causa delle alte temperature e praticamente nel circuito entrano anche i vapori.... risultato.. il margine che avevamo sfuma tutto e ci ritroviamo dietro di 3"3

con una prova ancora da fare possiamo comunque farcela. ma non andrà così... forse ce l'avremmo fatta, forse no... ma ancora una volta negli ultimi km l'auto riprende a singhiozzare sempre di +... perdiamo ancora terreno e ci presentiamo al traguardo staccati di 28", quinti dell'assoluta e terzi tra gli iscritti al campionato... sarebbe bastato un minuto in meno e avremmo finito terzi e secondi di campionato, dando un sapore ben diverso alla trasferta...

a fine gara le nostre proteste contro il comportamento di Khaled finiscono all'attenzione dei commissari sportivi. le tracce dei gps mostrano ben chiaro il suo comportamento e, soprattutto, mostrano come si sia allontanato dal percorso di gara per far assistenza.. verrà convocato dai commissari sportivi e la classifica resta sub judice per un po' ma alla fine non cambia nulla!! sembra che le sue spiegazioni siano state convincenti.

ahimè, il peso politico del nostro avversario ha vinto anche questa volta....