prima della gara

 

Dubai... ma che posto è? non ha nulla a che fare con i paesi visti finora... questa volta sembra di essere negli USA solo che attorno ci son sabbia e deserto... tutto è estremamente ordinato, bello e lindo.. il traffico scorre dannatamente intenso a tutte le ore ma non ha nulla a che fare con quello selvaggio di Beirut (se non per il fatto che si sta fermi in coda pure qua...)

una delle cose + curiose è che si tratta di un paese arabo ma gli arabi non ci sono! o meglio.. son in giro per shopping, negli hotel e dovunque, ma dietro ai banconi dei negozi, nelle reception, nelle pattuglie della polizia troverete indiani, filippini e immigrati vari... Ci sono anche tantissimi occidentali... insomma davvero un posto differente da tutti gli altri!

L'attività costruttiva ferve a tutto ritmo, ci son cantieri per un'estensione ben superiore a quella dell'abitato attuale, costruendo le cose + bizzarre e insensate: il quartiere sul mare a forma di palma (ce ne sono ben 3! + uno con la forma del mondo...), parchi di divertimento e interi quartieri in mezzo al nulla, un grattacielo che mira alla vertiginosa quota di 880 metri... per ora son arrivati a 600 e devo dire che guardarlo fa impressione ... Non so se sia vero ma Amjad dice che il 35% delle gru del mondo sono qua a Dubai.. sembra una cifra pazzesca ma dandosi un'occhiata attorno ci si potrebbe anche credere!! Ah "naturalmente" mentre da una parte son quasi completati i lavori per la costruzione del terzo terminal dell'aeroporto, 40 km più in là è già operativo il cantiere per la costruzione di un aeroporto tutto nuovo... molto + grande del precedente!!

Non capisco come possa reggere un simile impulso costruttivo.. prima o poi gli dovrebbero restare interi quartieri sfitti, eppure per ora i valori delle proprietà continuano a crescere e i cantieri continuano a lavorare giorno e notte (non a caso poche settimane fa c'è stato lo sciopero dei lavoratori dell'edilizia che chiedevano condizioni di lavoro migliori.. a proposito, qua i sindacati sono proibiti! chissà come mai...)

Avevo programmato di inserirmi anche io nel ciclo dello shopping ma tra una storia e l'altra non ho proprio avuto tempo, son riuscito a malapena a trovare il tempo x comprare come al solito un numero telefonico locale e rimpiazzare il telefonino.. spesa folle: ho comprato un nokia a 20 euro! finirò per cercare un po' di regali di natale al duty free al momento della partenza...


Arrivati qua nella notte tra domenica e lunedì, ci siam sparati un'ora di coda al controllo passaporti, ci saran state 20 file lunghissime, tanto x rendere l'idea della quantità di gente che sbarca qui a dubai...
Lunedì solito tentativo a vuoto di provar la macchina, tradottosi in una lunga permanenza nell'officina Mitsubishi presso cui ci siam appoggiati (enorme anche questa... nel parcheggio 5 Rolls Royce in evidente stato di abbandono... le terranno lì x recuperare i pezzi??)

Martedì e mercoledì ricognizioni.. la gara mi ha lasciato un po' perplesso, immaginavo qualcosa di diverso, le prove sono a 90 km di distanza (ovvio, prima è tutto in costruzione!), nella zona montagnosa al confine con l'Oman [quanto al confine non è dato di saperlo.. ma uno dei concorrenti durante le ricognizioni è stato fermato dalla polizia omanita che gli ha chiesto cosa facesse lì!! chi dei due fosse nel paese dell'altro non ci è dato di saperlo]. dicevo, le prove sono molto rocciose e sassose, quelle della prima tappa sono particolarmente scassamacchine e ricche di insidie, con numerosi fossi, attraversamenti di wadi ecc... meglio quelle della seconda tappa che però presentano lunghissimi tratti rettilinei (una ad esempio segue quasi costantamente il corso di un elettrodotto!) .. beh non sarà una gara facile.. lì davanti Nasser Al Attiyah e Khalid al Qassimi se le daranno di santa ragione, chi vince si piglia il campionato.. noi cercheremo di stare nella scia, ma ci sono molti altri piloti che puntano al medesimo risultato!


dopo la prima tappa

 

fine prima giornata... che disastro...

una volta di + si è vista la mancanza di coordinazione, programmazione e competenze... beh non vi sto a tediare troppo, comunque per farla breve ci siam ritrovati già sulla prima prova ad arrancare con solo la trazione anteriore... arrivati al parco assistenza dopo 3 prove disastrose x la nostra classifica ecco la diagnosi: bisogna cambiare il differenziale centrale, operazione di solito lunghetta ma forse possiamo cavarcela con poco ritardo. in realtà ci son parecchi problemi, i filippini fan quello che possono ma si vede che son ben lontani dall'essere ancora dei meccanici formati e questa è l'operazione + complicata da fare sulla macchina.. urla e strepiti, il tempo passa... i 20' concessi x l'assistenza sono ormai finiti.. si rischia di andare fuori tempo massimo  (15' di ritardo)... quando ormai il tempo sta x scadere mi produco in un numero poco esemplare ma molto efficiente: corro al tavolino dei cronometristi e gli butto lì la tabella di marcia. Senza fare problemi loro la vistano anche se la macchina non è lì ma è ancora sotto le mani dei meccanici! ehm, un po' barato ma il fine giustifica i mezzi.... :-)


ripartiamo speranzosi almeno di fare qualcosa di buono da adesso in avanti e invece, incredibilmente, riecco i problemi con la pompa benzina!! la macchina strattona e non ne vuole sapere di andare come si deve... ormai è stato provato di tutto ma questo problema ciclicamente riappare... perdiamo altro tempo...

sull'ultima prova infine, ciliegina sulla torta, Amjad si inventa un taglio o non so che cosa... oppure semplicemente non vede la strada (ne avrebbe avuto ben donde, visto che in quel punto si correva su una marea di sassi grigi tutti uniformi) e salta una destra a 90° per andare dritto... lo fermo, torniamo indietro, il commissario si sbraccia.. imbocchiamo un'altra strada, ma neanche questa è quella giusta! nuova inversione di marcia e stavolta ci infiliamo nella direzione giusto... perso almeno un altro minuto così...

sembra assolutamente surreale ma non è così difficile da queste parti incappare in queste situazioni.

la giornata è stata breve (6 prove in 3 ore) ma dannatamente intensa (fatti oltre 100 km di ps) e sul fondo durissimo in molti ci hanno lasciato le penne... sono solo 18 auto (delle 34 partite) a rientrare a Dubai, quasi tutti gli altri ripartiranno domani col super-rally.

correre su questi terreni è assolutamente differente... il percorso muta radicalmente aspetto durante la gara coi passaggi e i tagli dei concorrenti.. certe curve spariscono, le traiettorie cambiano e spesso ci si ritrova a leggere cose che non hanno + attinenza con la strada.. è davvero difficile da spiegare, bisogna provarci x capirlo...

domattina si riparte alle 6... la seconda tappa è + lunga ma il fondo è migliore, vediamo come andranno le cose!

 

nota di colore di oggi: sul trasferimento che porta alle prova c'è una località in mezzo al deserto sabbioso con una duna gigantesca, una vera e propria collina e due noleggi di .. qualunque cosa abbia un motore.. quad, dune buggy, moto ecc... oggi che è venerdì e quindi qua festivo avreste dovuto vedere la moltitudine di questi mezzi che saliva su e giù per la duna, assieme ovviamente a un gran numero di fuoristrada.... praticamente l'equivalente di un prato a Pasquetta solo che i bambini che corrono e giocano sono tutti grandicelli e motorizzati!!

 

dopo la gara

 

sveglia alle 5.10 stamattina... si scatta in piedi (+ o -) e si va alla partenza

solito interminabile trasferimento e si arriva al primo parco assistenza della giornata, nuovo tentativo di risolvere il problema della pompa benzina, si esce dall'assistenza e si entra in prova...

la macchina sembra andare bene.. forse questa è la volta buona che hanno capito l'arcano! a poche centinaia di metri una sinistra secca sale su una piccola montagnetta, arriviamo troppo veloci e allarghiamo la traiettoria quel tanto che basta a restare piantati nella sabbia sul bordo del terrapieno...
mi ero già innevato ma questo è il mio primo insabbiamento, non che ci sia nulla da celebrare comunque!


la prova in questo tratto corre a fianco della strada principale e il fratello di Amjad che ci sta guardando passare interviene subito col fuoristrada.. leghiamo l'auto x cercare di tirarla fuori dalla scomoda posizione, nulla da fare... arrivano le troupe televisive che riprendono tutti i nostri sforzi. finalmente troviamo una seconda corda e a questo punto riusciamo a estrarre l'auto dalla sabbia... quando arriviamo a fine prova abbiamo perso 14 minuti dai migliori.

Amjad non ha + voglia di continuare (comprensibile).. arriviamo all'inizio della prova seguente e mentre siam in attesa di partire decidiamo di piantarla lì, invertiamo la marcia e torniamo a casa.

contemporaneamente anche Steve si ritira, quindi il mio terzo posto nella classifica navigatori è salvo, non che mi cambi la vita ma fa comunque piacere..

io vado infine a fare un pochino di shopping mentre la gara volge al termine... ho solo notizie frammentarie ma non son certo di quelle che fanno onore allo sport:

vince Nasser al Attiyah gara e titolo (evviva!) ma la gara è stata interrotta 3 prove prima della fine perché un fotografo ha beccato gente intenta a disporre sassi e una lastra di metallo irta di chiodi sul percorso in modo di fermare Nasser, primo a passare sulla strada!!

se si considera chi avrebbe tratto vantaggio da questo, Khalid al Qassimi, secondo in classifica e casualmente abitante negli Emirati (x la precisione figlio dello sceicco dell’emirato adiacente) si fa presto a capire che bella atmosfera avvelenata ci deve essere stata in giro oggi e che parapiglia si è verificato...