prima della gara
Dubai... ma che posto è? non ha nulla a che fare con i paesi visti finora... questa volta sembra di essere negli USA solo che attorno ci son sabbia e deserto... tutto è estremamente ordinato, bello e lindo.. il traffico scorre dannatamente intenso a tutte le ore ma non ha nulla a che fare con quello selvaggio di Beirut (se non per il fatto che si sta fermi in coda pure qua...)
una delle cose + curiose è che si tratta di un paese arabo ma gli arabi non ci sono! o meglio.. son in giro per shopping, negli hotel e dovunque, ma dietro ai banconi dei negozi, nelle reception, nelle pattuglie della polizia troverete indiani, filippini e immigrati vari... Ci sono anche tantissimi occidentali... insomma davvero un posto differente da tutti gli altri!
L'attività costruttiva ferve a
tutto ritmo, ci son cantieri per un'estensione ben superiore a quella
dell'abitato attuale, costruendo le cose + bizzarre e insensate: il quartiere
sul mare a forma di palma (ce ne sono ben 3! + uno con la forma del mondo...),
parchi di divertimento e interi quartieri in mezzo al nulla, un grattacielo che
mira alla vertiginosa quota di
Non capisco come possa reggere un simile impulso costruttivo.. prima o poi gli dovrebbero restare interi quartieri sfitti, eppure per ora i valori delle proprietà continuano a crescere e i cantieri continuano a lavorare giorno e notte (non a caso poche settimane fa c'è stato lo sciopero dei lavoratori dell'edilizia che chiedevano condizioni di lavoro migliori.. a proposito, qua i sindacati sono proibiti! chissà come mai...)
Avevo programmato di inserirmi anche io nel ciclo dello shopping ma tra una storia e l'altra non ho proprio avuto tempo, son riuscito a malapena a trovare il tempo x comprare come al solito un numero telefonico locale e rimpiazzare il telefonino.. spesa folle: ho comprato un nokia a 20 euro! finirò per cercare un po' di regali di natale al duty free al momento della partenza...
Arrivati qua nella notte tra domenica e lunedì, ci siam sparati un'ora di coda
al controllo passaporti, ci saran state 20 file lunghissime, tanto x rendere
l'idea della quantità di gente che sbarca qui a dubai...
Lunedì solito tentativo a vuoto di provar la macchina, tradottosi in una lunga
permanenza nell'officina Mitsubishi presso cui ci siam appoggiati (enorme anche
questa... nel parcheggio 5 Rolls Royce in evidente stato di abbandono... le
terranno lì x recuperare i pezzi??)
Martedì e mercoledì
ricognizioni.. la gara mi ha lasciato un po' perplesso, immaginavo qualcosa di
diverso, le prove sono a
dopo la prima tappa
fine prima giornata... che disastro...
una volta di + si è vista la mancanza di coordinazione, programmazione e competenze... beh non vi sto a tediare troppo, comunque per farla breve ci siam ritrovati già sulla prima prova ad arrancare con solo la trazione anteriore... arrivati al parco assistenza dopo 3 prove disastrose x la nostra classifica ecco la diagnosi: bisogna cambiare il differenziale centrale, operazione di solito lunghetta ma forse possiamo cavarcela con poco ritardo. in realtà ci son parecchi problemi, i filippini fan quello che possono ma si vede che son ben lontani dall'essere ancora dei meccanici formati e questa è l'operazione + complicata da fare sulla macchina.. urla e strepiti, il tempo passa... i 20' concessi x l'assistenza sono ormai finiti.. si rischia di andare fuori tempo massimo (15' di ritardo)... quando ormai il tempo sta x scadere mi produco in un numero poco esemplare ma molto efficiente: corro al tavolino dei cronometristi e gli butto lì la tabella di marcia. Senza fare problemi loro la vistano anche se la macchina non è lì ma è ancora sotto le mani dei meccanici! ehm, un po' barato ma il fine giustifica i mezzi.... :-)
ripartiamo speranzosi almeno di fare qualcosa di buono da adesso in avanti e
invece, incredibilmente, riecco i problemi con la pompa benzina!! la macchina
strattona e non ne vuole sapere di andare come si deve... ormai è stato provato
di tutto ma questo problema ciclicamente riappare... perdiamo altro tempo...
sull'ultima prova infine, ciliegina sulla torta, Amjad si inventa un taglio o non so che cosa... oppure semplicemente non vede la strada (ne avrebbe avuto ben donde, visto che in quel punto si correva su una marea di sassi grigi tutti uniformi) e salta una destra a 90° per andare dritto... lo fermo, torniamo indietro, il commissario si sbraccia.. imbocchiamo un'altra strada, ma neanche questa è quella giusta! nuova inversione di marcia e stavolta ci infiliamo nella direzione giusto... perso almeno un altro minuto così...
sembra assolutamente surreale ma non è così difficile da queste parti incappare in queste situazioni.
la giornata è stata breve (6
prove in 3 ore) ma dannatamente intensa (fatti oltre
correre su questi terreni è assolutamente differente... il percorso muta radicalmente aspetto durante la gara coi passaggi e i tagli dei concorrenti.. certe curve spariscono, le traiettorie cambiano e spesso ci si ritrova a leggere cose che non hanno + attinenza con la strada.. è davvero difficile da spiegare, bisogna provarci x capirlo...
domattina si riparte alle 6... la seconda tappa è + lunga ma il fondo è migliore, vediamo come andranno le cose!
nota di colore di oggi: sul trasferimento che porta alle prova c'è una località in mezzo al deserto sabbioso con una duna gigantesca, una vera e propria collina e due noleggi di .. qualunque cosa abbia un motore.. quad, dune buggy, moto ecc... oggi che è venerdì e quindi qua festivo avreste dovuto vedere la moltitudine di questi mezzi che saliva su e giù per la duna, assieme ovviamente a un gran numero di fuoristrada.... praticamente l'equivalente di un prato a Pasquetta solo che i bambini che corrono e giocano sono tutti grandicelli e motorizzati!!
dopo la gara
sveglia alle 5.10 stamattina... si scatta in piedi (+ o -) e si va alla partenza
solito interminabile trasferimento e si arriva al primo parco assistenza della giornata, nuovo tentativo di risolvere il problema della pompa benzina, si esce dall'assistenza e si entra in prova...
la macchina sembra andare bene..
forse questa è la volta buona che hanno capito l'arcano! a poche centinaia di
metri una sinistra secca sale su una piccola montagnetta, arriviamo troppo
veloci e allarghiamo la traiettoria quel tanto che basta a restare piantati
nella sabbia sul bordo del terrapieno...
mi ero già innevato ma questo è il mio primo insabbiamento, non che ci sia
nulla da celebrare comunque!
la prova in questo tratto corre a fianco della strada principale e il fratello
di Amjad che ci sta guardando passare interviene subito col fuoristrada..
leghiamo l'auto x cercare di tirarla fuori dalla scomoda posizione, nulla da
fare... arrivano le troupe televisive che riprendono tutti i nostri sforzi.
finalmente troviamo una seconda corda e a questo punto riusciamo a estrarre
l'auto dalla sabbia... quando arriviamo a fine prova abbiamo perso 14 minuti
dai migliori.
Amjad non ha + voglia di continuare (comprensibile).. arriviamo all'inizio della prova seguente e mentre siam in attesa di partire decidiamo di piantarla lì, invertiamo la marcia e torniamo a casa.
contemporaneamente anche Steve si ritira, quindi il mio terzo posto nella classifica navigatori è salvo, non che mi cambi la vita ma fa comunque piacere..
io vado infine a fare un pochino di shopping mentre la gara volge al termine... ho solo notizie frammentarie ma non son certo di quelle che fanno onore allo sport:
vince Nasser al Attiyah gara e titolo (evviva!) ma la gara è stata interrotta 3 prove prima della fine perché un fotografo ha beccato gente intenta a disporre sassi e una lastra di metallo irta di chiodi sul percorso in modo di fermare Nasser, primo a passare sulla strada!!
se si considera chi avrebbe tratto vantaggio da questo, Khalid al Qassimi, secondo in classifica e casualmente abitante negli Emirati (x la precisione figlio dello sceicco dell’emirato adiacente) si fa presto a capire che bella atmosfera avvelenata ci deve essere stata in giro oggi e che parapiglia si è verificato...